lunedì 10 novembre 2008

si.........noi possiamo




elica del dna umano

venerdì 7 novembre 2008

America a gogò

Obama ha stravinto.Quello che osservo con interesse non è tanto il fatto che egli rappresenti il nuovo che avanza,l’afroamericano che riscatta la servitù dei nonni e bisnonni-cosa comunque rilevante-ma il fatto che tanti americani sono andati al voto.Sono loro che hanno determinato il cambiamento:stufi e stanchi di una politica che li ha immiseriti e messi all’angolo.Un popolo abbastanza incolto nella sua maggioranza ma estremamente pragmatico ha compreso che per cambiare ci voleva un colpo di reni ed occorreva essere in tanti per volerlo.Quando parlo di pragmatismo voglio sottolineare e stigmatizzare che,quando occorre fare scelte di cambiamento e di buon senso, l’americano medio non si trincera dietro l’ideologia o dietro le strumentalizzazioni a cui siamo abituati in Italia:diventa semplicemente responsabile,cioè abile a rispondere e lo fa senza distinguo ed ipocrisie.Per questo è nato il termine “miracolo americano”,per questo in America niente è impossibile.Questo è il motivo perché la società americana permette ad un cittadino nato nei ghetti (come la nuova first lady) e di arrivare alla poltrona più alta del potere:perché è una società delle possibilità e delle opportunità,veramente liberale.Obama ce la farà?Non lo so ma un uomo che ha colto la forza di un pensiero”yes we can” “si noi possiamo” e lo ha portato nella materia facendolo diventare il vessillo del riscatto di ogni americano, facendolo moltiplicare in milioni di voti e milioni di dollari tanto quanto è costata la sua campagna elettorale,finanziata anche dai cittadini, è sicuramente un uomo da osservare con attenzione.
Rammento a me stessa che lo scopo della politica nasce, se mai è nato, per un unico motivo: come lavoro a favore della gente, per un’amministrazione al servizio dei cittadini. Non altro. E specialmente con una dote essenziale: il buon senso.Di ciò bisogna esserne tutti consapevoli perché altrimenti la mala politica,fatta di odiosi privilegi, di clan e corporazioni cresce tranquillamente sulla pelle della gente. Ma stupisce ancora di più che la nostra gente, che ben sa queste ovvie cose, non reagisca, come fosse sotto l’influsso di una maledizione: in realtà è succube della grande paura che l’esercizio del potere con i suoi gabellieri, le sue leggi, la sua inflessibilità, esercita ridendo per la sua intoccabilità.Invece in America la gente ha sollevato la testa ed ha detto basta.
L’esempio che ci arriva da oltreoceano secondo me è questo: pensare!
E questo la politica non lo permette: se tu pensi, lei, la politica, cessa di esercitare un potere.Probabilmente così molti vecchi barbagianni di tutti i colori politici sparirebbero come per magia

martedì 1 luglio 2008

legge di attrazione


Ho letto quel che segue...................mi pare interessante e voglio condividerlo con chi è curioso.E' un altro punto divista che modifica credenze e vecchi paradigmi.Se risuona dentro,se incuriosisce,se attrae...............leggete: a me piace.

La prima domanda che ci si pone? "Ma posso veramente attrarre tutto ciò che desidero?"

La mia risposta è: "Certo che puoi, a condizione però che tu intraprenda scelte coscienti e consapevoli."

Il punto è proprio questo! Infatti nella maggior parte dei casi sembra che intraprendere scelte coscienti e consapevoli richieda uno sforzo ed un focus che alcuni di noi non sono desiderosi di fare. Il trucco è diventare limpidi verso se stessi, giungendo a comprendere cosa si desidera, NON COSA NON SI VUOLE, e tenere desta la propria attenzione su ciò a cui aspiriamo.

Ma come gestire i pensieri negativi? Cosa fare quando ci focalizziamo su ciò che vogliamo e, d’improvviso, una vocina interiore attiva pensieri di frustrazione, di malumore, generando emozioni che ci mettono al tappeto?

Esiste un vero e proprio potere dietro il pensare negativo, che inevitabilmente finisce con l’attrarre nelle nostre vite eventi, situazioni, pensieri, immagini, emozioni, sentimenti che non ci permettono di "raggiungere il nostro cuore". Quando pensiamo in negativo siamo ciechi, non vediamo le opportunità che ci si presentano e la nostra mente finisce per credere che la realtà in cui viviamo sia esattamente quella che ci si dipana avanti attimo dopo attimo, in virtù della nostra creazione!

Infatti la mente per sua natura non accetta o giudica pensieri ed opinioni prima di averle ascoltate, testate e verificate. Ma se essa vive in una realtà composta di pensieri, emozioni e credenze negative, finisce per accettarle come "DOGMA" e come l’unica realtà esistente….

Facciamo un passo avanti: osserva i media. Essi ci bombardano costantemente con una massa enorme di informazioni inerenti catastrofi, disastri naturali, guerre e tragedie familiari e sociali. Queste informazioni penetrano "silenziose" nella tua mente inconscia e sono come un seme piantato nella terra che cresce giorno dopo giorno ma: tu non sai che questo seme è stato piantato, non sai che pianta ne verrà fuori….finché non te la troverai davanti!
I media tengono occupata la tua mente e la tua stessa vita con i pensieri negativi e tu irradii il mondo che ti circonda con ciò che senti, percepisci ogni qualvolta assisti a quei deprimenti notiziari su "cosa accade nel mondo".

Tu puoi scegliere, lo sapevi? Se credi che "informarsi su ciò che accade nel mondo", piangere e soffrire per coloro che sono vittime di attentati, disastri o quant’altro, faccia di te un essere umano che esprime solidarietà verso gli altri, beh….sei fuori strada.
Ogni qualvolta che assisti ad un notiziario e provi emozioni di rabbia, angoscia, frustrazione stai collaborando attivamente per rendere la tua vita ed il mondo un posto PEGGIORE IN CUI VIVERE!

La tua mente può andare in sole due direzioni: POSITIVA e NEGATIVA.
Il potere del focus, il potere dei tuoi pensieri è un potere assolutamente neutrale. Ciò che pensi e senti determina e determinerà le esperienze della tua vita presente e futura.

L’energia "in gioco" è la stessa, una creta che sta lì in attesa di essere modellata da te in modi differenti, secondo il tuo desiderio e la tua volontà.

Ma come si può fare in modo di pensare solo ed esclusivamente a ciò che si desidera senza permettere ai pensieri negativi di tirarti giù?

Anni di insegnamenti, credenze, abitudini, programmazioni ti hanno messo nella condizione di RE-AGIRE istintivamente ed inconsciamente alle situazioni? E’vero?

Se io ti do uno schiaffo, tu cosa fai?
Se io ti offendo, tu cosa fai?
Se oggi al lavoro sei un disastro, tu cosa fai, come re-agisci?
Se il tuo partner ti molla, tu cosa fai, come re-agisci?
Se io ti contraddico, tu cosa fai, come re-agisci?

Potrei continuare….ma rispondi a queste domande e se sei onesto ti accorgerai che in presenza di queste situazioni tu RE-AGISCI in un modo predeterminato! Cioè?

"La tua risposta emotiva e mentale alle situazioni, alle vicende ed ai comportamenti che gli altri hanno verso di te, è assolutamente prevedibile e costante". Questo vuol dire che tu re-agisci alla vita e alle prove, alle sfide che ti mette sulla strada. Le tue risposte emotive e mentali a ciò che ti accade durante la tua normale quotidianità sono state create nel corso degli anni e sono state determinate da ciò che hai "imparato", da ciò che ti è stato "insegnato", da ciò che tu "credi che sia vero, giusto o sbagliato"….

La chiave per AGIRE e non più RE-AGIRE alla vita, la chiave per pensare positivo, la chiave per permettere alle nuove credenze, ai nuovi paradigmi di pensiero di sostituire le vecchie e false credenze, di sostituire i pensieri di sconforto, miseria, tristezza, gelosia, paura….è la CONSAPEVOLEZZA di TE!

==> Ogni volta che ti scopri a pensare negativo, cambia immediatamente questo pensiero in uno positivo

==> Ogni volta che visualizzi un fallimento, sostituisci questa visione con una in cui "ti vedi raggiungere il successo"

==> Ogni volta che ti senti dire "non posso", "non sono capace", di a te stesso "io posso".

Apri la tua mente al successo, all’amore, all’abbondanza. Senti dentro di te il calore delle attitudini positive, percepisci il benessere che provi quando sei allegro/a e sorridente.

Decidi, oggi stesso, in questo momento, di lasciare andare tutti i pensieri e le emozioni negative…lasciale andare senza giudizio e sostituisci questo vecchio bagaglio di energie con uno nuovo, ricco, gioioso, colorato, frizzante, fresco, sano e affascinante e comincia a goderti la Tua Sacra Vita.

lunedì 16 giugno 2008

Guarda dentro di te

Innanzitutto tieni conto che nessuno al di fuori di te può cambiare quello che provi dentro, perché sono le tue decisioni e non le condizioni della vita, a determinare il tuo destino. Questo perchè la tua rappresentazione interiore della realtà non riproduce esattamente la realtà, ma è solo un’interpretazione filtrata attraverso le tue credenze e i tuoi valori personali; un’interpretazione che puoi decidere di utilizzare a tuo vantaggio, per rendere più serena la tua esistenza.

Puoi cambiare la tua vita in un istante, abbandonare i tuoi limiti in un secondo, con la sola forza dei tuoi obiettivi, del calore che hai nel cuore e con la luce che hai negli occhi…. Concentrati sui tuoi propositi e crea nella tua mente una rappresentazione visiva, uditiva e sensoriale della persona che vuoi diventare. Comunicagli la sicurezza, la fiducia, la passione, l’amore, la felicità che desideri avere, vivi le sue sensazioni, ascolta le sue parole decise, osserva il suo sguardo sereno e il suo respiro profondo. Semplifica le sue regole: rendi facile soddisfare i suoi valori e difficile violarli. Caricati della sua energia. E comincia subito a vivere come quella persona, che è parte di te, senza più aspettare.

Raccogli le sfide che la vita ti presenta, affrontale con la tua nuova identità, con la tua sicurezza, con la fiducia in te. Concentrati su come vorresti sentirti e su come ti sentirai quando le avrai superate, e con quello stato d’animo positivo vincerai qualsiasi difficoltà, presente, passata e futura. Crea un’alternativa per i tuoi ricordi dolorosi, rivivi, con le nuove risorse che oggi hai a disposizione, le tue esperienze passate, modificandone la percezione ed eliminandone le connotazioni negative.

Stabilisci i tuoi obiettivi, credi in quello che fai, sii responsabile, ambizioso e determinato, pensa sempre in grande e sii molto ottimista: senti sempre la sicurezza di raggiungere i tuoi traguardi e di superare qualsiasi sfida. I fallimenti non esistono: ogni esperienza della vita contribuisce alla tua crescita interiore e a creare riferimenti utili per il tuo futuro. Le difficoltà sono sfide, le emozioni negative sono solo stimoli che ti guidano verso il traguardo.

Dai fiducia alle parole e alla comunicazione: non è importante la forma ma il contenuto, l’idea che si vuole esprimere, il risultato che si vuole ottenere. Le persone non sono il proprio comportamento: devi sempre andare oltre, essere flessibile, capire il punto di vista degli altri, interpretarne i comportamenti ed intuirne le esigenze.

Fai nuove esperienze, segui l’avventura, viaggia, conosci nuove persone, crea nuovi riferimenti che possano allargare i tuoi orizzonti, ampliare i tuoi livelli di scelta, rafforzare le tue capacità in tutti i settori. Credi nel costante miglioramento di te stesso: ogni giorno migliora la qualità della tua vita, imparando e sviluppando nuove distinzioni sul modo di aggiungere valore alla tua esistenza. Perché sei solo tu l’artefice del tuo destino!

ti domanderanno

Ti domanderanno

come si traversa la vita.

Rispondi:

Come un abisso,

Su una corda tesa,

In bellezza,

Con cautela,

Oscillando.

Richard Bach

martedì 10 giugno 2008

“I pensieri diventano cose”

Funziona esattamente così. Non ascoltate chi vi dice che sono brutti tempi.

Noi creiamo nella nostra vita ciò in cui crediamo.

Se crediamo che siano tempi difficili, questo è ciò che manifesteremo nella nostra vita.

Se invece siamo consapevoli del fatto che abbiamo noi potere sulla nostra vita, allora non saremo influenzati dalle credenze limitanti e dalle paure altrui.

i tempi sono davvero difficili?

Un uomo vendeva arance per la strada. Era analfabeta e quindi non leggeva mai i giornali.

Esponeva alcuni cartelli e passava la giornata elogiando il sapore della sua mercanzia.

Tutti compravano e l’uomo migliorò la sua posizione. Con il denaro, mise altri cartelli e cominciò a vendere altra frutta.

Gli affari progredivano rapidamente, quando suo figlio - che era colto e aveva studiato in una grande città - andò a trovarlo.

“Papà, non sai che il mondo sta attraversando momenti difficili? L’economia del paese va malissimo!”

Preoccupato, l’uomo ridusse il numero di cartelli e cominciò a vendere merce di qualità più scadente perché era a più buon mercato.

Le vendite crollarono immediatamente.

“Mio figlio ha ragione”, pensò lui, “I tempi sono difficili

venerdì 6 giugno 2008

Ogni pensiero ha la sua frequenza,ognuno di essi emana vibrazioni nell'universo
Siamo come dei magneti, simile attrae simile

mercoledì 4 giugno 2008

pensare positivo

E’decisamente più facile pensare positivo che pensare negativo, questo perché la mente, per sua natura, si muove verso un fine produttivo. La mente cerca soluzioni!

Quando tu crei pensieri positivi, il tuo essere è in perfetta armonia con la mente e l’universo. Emetti vibrazioni in grado di attivare La Legge di Attrazione a tuo favore. Il pensare produttivo crea energia, tanta energia e di ottima "fattura" .

I pensieri negativi, per contro, fanno a pugni con il naturale movimento della tua mente e il primo indizio di questo ti è dato da una sensazione di blocco e pesantezza fisico-mentale.

Se sei uno che è stato un pensatore negativo cronico nel corso della vita, ti ci vorrà un po’ di tempo e di pratica regolare per poter capovolgere la qualità dei pensieri e dei loro straordinari effetti su ogni aspetto della tua realtà.

Una tecnica efficace per creare un’attitudine positiva è ascoltarti mentre parli. Fai particolare attenzione alla parola "SE".

Cosa dici: "Se avrò quel lavoro, allora mi sentirò realizzato"; oppure "Quando avrò quel lavoro mi sentirò realizzato"
Cosa dici: "Se riuscirò a comprarmi l’auto sarà un vero miracolo; oppure "Quando mi comprerò la macchina avrò realizzato un miracolo" ??

Sia che si tratti di piccoli desideri, sia che si tratti di grandi desideri, l’aspettativa che abbiamo verso di essi è cruciale.

Il consiglio che ti do è questo: cambia i se con i quando. Il se implica l’aver consapevolezza di mancanza e di totale sfiducia nelle tue risorse interiori; il quando invece ha in se il seme della viva certezza che ciò che desideri lo stai già attirando a te, è già tuo a livello quantistico….è solo questione di tempo per vederlo manifestato nel mondo fisico.

Ascoltati anche mentre dici a te stesso: "non posso, non lo so, forse, poi si vedrà. Queste parole sono l’esteriorizzazione verbale dei tuoi pensieri, in questo caso pensieri di dubbio e di incertezza.
Sostituiscili con "posso", lo so", "lo troverò sicuramente"….

I pensieri sono un seme che tu pianti e…cio che pianti, quello raccoglierai

La Legge di Attrazione reagisce sempre ai tuoi pensieri, perché in essi vi è emozione, e l’emozione è un linguaggio, anzi è l’unico linguaggio che La Legge di Attrazione conosce e attraverso il quale ti risponde…..

giovedì 29 maggio 2008

la realtà non è quella che vediamo

Le rivelazioni della fisica quantistica hanno destabilizzato le fondamenta oggettive su cui la fisica classica aveva basato la sua comprensione della realtà, ampliandone significativamente gli orizzonti e dando vita ad un rivoluzionario modo di concepire l’esistenza.

Le recenti teorie hanno reso indispensabile una riformulazione dei concetti fondamentali di spazio, tempo, materia, oggettività, ecc. Proprio l’ampia portata di questo capovolgimento di prospettiva ha paradossalmente fatto in modo che tali rivelazioni passassero inosservate agli occhi del grande pubblico, in quanto apparentemente inconciliabili con l’abitudinaria visione del mondo.

La fisica moderna propone invece una visione del mondo altamente armoniosa, in cui la coscienza dell’essere umano diventa il principio cardine attorno al quale ruota tutta la realtà da esso percepita; per questo motivo lo studio della psiche assume un’importanza fondamentale non solo per la comprensione dell’essere umano, ma anche per la comprensione dell’intero universo. Le nuove scoperte tendono quindi ad unire fisica e psicologia, permettendo di riconsiderare in modo più approfondito la natura dell’essere umano attraverso la sua unicità mente-corpo.

Partendo dai primi passi compiuti in questa direzione, è stato Einstein il primo ad introdurre il concetto di equivalenza materia-energia. Tutto ciò che esiste è energia (dalle entità più solide a quelle più sottili) che si manifesta a differenti livelli di intensità vibratoria. Anche l’essere umano rientra in questa realtà; la relatività diviene dunque la prima cornice concettuale per la riunificazione mente-corpo. Attraverso il concetto di energia, i corpi solidi non sono più visti come entità singole e distinte, ma sono legati in maniera inseparabile tra loro e con il loro ambiente; le loro proprietà possono essere comprese solo in termini di interazione reciproca, di interconnessione universale. La natura dell’essere umano può essere compresa solo in una chiave di interconnessione mente-corpo.

Vengono superate le concezioni di spazio e tempo assoluti e indipendenti tra loro in favore di una realtà spaziotemporale a quattro dimensioni, in cui la sensazione comunemente condivise di spazio e tempo corrispondono solo a coordinate di riferimento che il cervello utilizza per costruire la propria mappa mentale, e quindi approssimativa, della realtà che lo circonda e di cui egli stesso fa parte.

Successivamente, la fisica quantistica abbatte definitivamente l’utopia di una realtà oggettiva. La natura di ogni fenomeno osservato è inevitabilmente soggettiva e varia in relazione al colui che la percepisce; per questo motivo i fisici Bohr e Heisenberg modificarono la terminologia utilizzata nell’ambito delle ricerche scientifiche, sostituendo la parola osservatore con partecipatore. Essi giunsero anche alla conclusione che esiste un’intrinseca inadeguatezza del linguaggio nella descrizione dei fenomeni, per cui la comprensione della realtà quantistica è essenzialmente esperienziale e difficilmente formulabile attraverso la razionalità e la logica.

Il concetto di campo della fisica classica viene riconsiderato e ampliato attraverso l’ottica della fisica quantistica, dando vita al cosiddetto campo quantistico, l’entità fisica fondamentale alla base della realtà universale. Tale campo è un’entità continua e presente ovunque nello spazio e le particelle non sono altro che condensazioni locali della sua energia. La sua principale caratteristica si ritrova nel principio di non località, secondo cui parti lontane di uno stesso sistema interagiscono tra loro istantaneamente con una velocità di comunicazione continua ed istantanea. A partire dal principio di non località sono sorti tutti i successivi metodi di interpretazione della realtà e della natura umana.

Il neurofisiologo Pribram e il fisico Bohm hanno recentemente unito i risultati delle loro ricerche per dar vita ad un’interpretazione della realtà che si avvale di un’analogia con il fenomeno olografico, per cui tale visione prende il nome di paradigma olografico. Tale paradigma svela che la realtà comunemente percepita (realtà esplicita) è l’ologramma, o proiezione olografica, di una realtà energetica non localizzata situata ad un livello più profondo (realtà implicita) che il cervello filtra ed interpreta costantemente per renderla razionalmente comprensibile.

Il biologo Sheldrake focalizza invece le sue ricerche nell’ambito più specificatamente biologico, individuando un particolare tipo di campo quantistico soggiacente ad ogni specie animale, essere umano incluso, che ne guida l’evoluzione fornendo tutte le informazioni necessarie. Tale campo viene chiamato campo morfogeno, e il processo attraverso il quale opera si ritrova a livello subatomico, funzionando come restrizione sulla moltitudine di eventi probabili e indeterminati che si possono verificare all’interno dell’evoluzione di una specie.

Il fisico Henry Margenau parte dalla considerazione che la realtà è un unico grande sistema all’interno del quale possono essere estrapolati un’infinità di altri sistemi minori; la loro considerazione dipende dal tipo di studio che si vuole effettuare. Anche l’essere umano è un sistema al cui interno vivono altri sistemi più piccoli (come le cellule) ed è egli stesso inserito in un sistema più ampio, chiamato organismo Uomo. Vi è quindi una Mente Universale più vasta di cui la mente individuale è solo un sottosistema; tale ipotesi è una convalidazione, attraverso la fisica moderna, dell’Inconscio Collettivo proposto da Carl Gustav Jung. La natura di un individuo e la genesi delle sue malattie possono essere comprese solo considerando il suo rapporto con l’intera specie di cui fa parte.

Così come ogni azione o movimento energetico compiuti da una cellula si ripercuotono sull’organismo entro la quale è inserita, modificandone l’intera configurazione, anche ogni atteggiamento e comportamento di un singolo essere umano provoca inevitabili conseguenze sull’intera specie umana, sia esso di ampia portata o minimamente rilevante. L’analogia cellula-uomo permette dunque di comprendere che ogni malattia è portatrice di un messaggio, in quanto saranno una concomitanza di forze del sistema in cui si è inseriti a regolare lo stato di salute dell’individuo, attraverso un principio omeostatico. Ogni tipo di malessere è sempre incentrato sulla ricerca di ripristinare un disequilibrio di fondo nel rapporto con se stessi e con gli altri.

Per dare una risposta al quesito di che cosa impedisca al singolo individuo di percepire la realtà quantistica entro cui è inserito, viene ipotizzata l’esistenza di tre particolari forze, denominabili limitatori biologici, che svolgono la funzione cerebrale di filtrare e ridimensionare la percezione della realtà in modo tale da poterla rendere comprensibile. Essi sono: la fessura tempo, che regola la percezione del tempo in modo unidirezionale e costante; il muro personale, che crea il senso di isolamento individuale dando vita alle diverse espressioni dell’ego; il muro stocastico, che regola la sensazione del libero arbitrio.

La motivazione per cui la maggior parte degli esseri umani condivide la stessa visione del mondo, è dovuta all’esistenza di un consenso comune inconscio, ossia una condivisione collettiva del modo di percepire la realtà insita nella Mente Universale della specie umana. Ogni individuo crea e mantiene in piedi la costruzione di questa realtà costantemente ed inconsapevolmente attraverso il suo contatto non localizzato simultaneo con tutti gli altri individui.

Dal punto di vista della fisica quantistica, ad ogni pensiero o immagine mentale corrisponde una particolare frequenza energetica che trova la sua corrispondenza, o affinità vibrazionale, con una determinata zona del corpo; è attraverso questa prospettiva energetica che trova riscontro la teoria della specificità d’organo. Questa visione sembra oltretutto trovare riscontro nelle più recenti scoperte compiute in ambito biochimico dalla Perth, la quale ha accuratamente studiato la sottile interazione esistente tra mente, sistema nervoso, sistema endocrino e sistema immunitario, giungendo sostanzialmente a confermare la realtà energetica dell’essere umano

lunedì 26 maggio 2008

mi sono guardata intorno....in silenzio

Diverse cose sono successe a Piacenza rispetto all'ultimo post....Il centrodestra ha vinto a Roma ed a Piacenza.Le cose sono andate a posto?Non lo so: non saprei dire e francamente forse non è importante.
A me interessa osservare e sentire la passione che muove gli umani,la forza del volere .Ed il pensiero che crea.
Lo so che è difficile da comprendere ma è proprio così.Voglio d'ora in poi divulgare il pensiero scientifico del mondo quantistico:è importante perchè modifica il paradigma che ci ha educati e che informa la nostra vita.

mercoledì 12 marzo 2008

ma Piacenza che fine ha fatto?come il centrodestra ha snobbato i piacentini

Ho seguito la vicenda delle candidature del centro destra con un certo divertimento perché immaginavo che la fine -come al solito- sarebbe stata ingloriosa per il nostro territorio.E la cosa, oltre che il sorriso,mi muove anche il malessere che prende chi,come me, vuole credere che una speranza ancora c’è:la speranza che il cittadino abbia la dignità che gli compete e non che sia considerato suddito e carne da macello per i soliti noti.Registro che- purtroppo- ancora una volta la democrazia si sta tramutando in oligarchia:il governo di pochi e francamente dei peggiori,visto il gregge degli eligendi.

Parlo del centrodestra ma il metodo e la modalità,la presa per i fondelli è la stessa:come a dire che cambiano le sigle ma qual è la differenza ? Questa disgraziata legge elettorale ,partorita dalla mente fervida del leghista Calderoli (ma è ancora candidato?prima o poi tornerà a zappare l’orto di casa!),voluta dal centrodestra e non modificata dal centrosinistra,in buona sostanza sancisce che i territori non contano niente come non contano niente i candidati tant’è che non esistono le preferenze.Per cui gli elettori di centrodestra,se vogliono votare,si troveranno l’unico piacentino,il blindato Foti che sicuramente è candidato per suoi motivi ed abilità personali.Per il resto….un gruppo di sconosciuti che mai vedremo e che mai si occuperanno di Piacenza.

A sinistra,il drappello è più folto:accanto ai politici da sempre Bersani e Migliavacca si è aggiunta l’unica donna (finalmente!!!!) che ha il merito di avere nel Sindaco Reggi il suo tutore principale: non giudichiamola prima,lasciamola lavorare…magari sarà la migliore.Tutto è possibile no?

Che dire?che questa vicenda è la prova provata della povertà politica del centro destra di Piacenza?Che i suoi dirigenti contano poco o niente?Che l’unica voce di protesta,a onor del vero,è quella di Sandro Ballerini?che siamo terra di conquista ancora una volta?E dove sono i fautori della Piacenza che fa sistema?che si allea per creare il meglio per il territorio?.

E se finalmente ci riprendessimo,noi cittadini qualunque,il nostro potere e tutti,senza distinzione di destra e sinistra,andassimo a votare mettendo nell’urna l’unica scritta dignitosa “Io vivo a Piacenza”ricordando a lor signori che siamo stufi dello scempio che viene fatto delle comunità locali?

Perché il potere di cambiare,se vuole,il cittadino lo ha ancora ed è l’unico ed ultimo gesto di dignità prima di dare in pasto a sconosciuti la sua storia ed i suoi desideri.Altrimenti non abbiamo più neanche il diritto di lamentarci:dobbiamo fare le pecore belanti e basta.

Ma io rimango una inguaribile vera antica liberale e credo nella forza delle idee e degli umani:non invito a deporre le idee ma a farle camminare con forza e potenza.

Che venisse Berlusconi in persona a dirmi che sbaglio:potrei soltanto farmi delle grandi risate.

Rosarita Mannina


venerdì 22 febbraio 2008

questa storiella è carina

IL PREZZO DEL CERVELLO
In ospedale si trova un paziente gravemente malato. I familiari si riuniscono nella sala d'attesa e, alla fine, entra un medico, stanco e desolato: 'Mi dispiace d'essere portatore di brutte notizie', disse guardando le facce preoccupate: 'l'unica speranza per il vostro familiare è un trapianto di cervello. E' qualcosa di sperimentale, rischioso, economicamente del tutto a vostre spese'. I familiari restano seduti, ascoltando le gravi notizie. Alla fine, uno domanda: 'quanto costa un cervello?' 'Dipende', risponde il medico, ' 5.000 euro un cervello di un uomo; 200 euro uno di donna'. Un lungo momento di silenzio invade la stanza, mentre gli uomini presenti cercano di non ridere ed evitano di guardare le donne negli occhi, anche se qualcuno accenna un sorriso. Infine, la curiosità fa domandare ad uno di loro: 'Dottore, a che si deve la differenza di prezzo?' Il medico, sorridendo a una domanda così innocente, risponde: 'Quelli femminili costano meno perchè sono gli unici ad essere stati usati, gli altri sono come nuovi!'.


Tanti saluti a tutti gli uomini che hanno sorriso

a metà del racconto! E baci a tutte le donne che hanno sorriso alla fine!

che casino.............dovremmo andare a votare?

Ok la bagarre è incominciata a sinistra,a destra,al centro stanno lavorando..............per noi.No,non ci posso credere quanto stanno lavorando!!!!!!!!!!Ed intanto nelle speciali hit parade europee l'Italia che fa?Scende di classifica e si attesta all'ultimo posto.Mica male!!!!!!!!!!!!!Grazie Prodi,ex Commissario CEE,grazie politici litigiosi e litiganti!Ma gli Italiani ce la faranno....malgrado tutto.
Su col cuore:non mi farò intrigare dalle loro stronzate televisive e dalle loro notizie funeree.
Anzi,quando loro parleranno...io riderò

venerdì 11 gennaio 2008

ci sono leggi e leggi.....o no!

"Soprattutto occorrerebbero che delle leggi ben stabilite determinassero esse stesse tutto quanto è possibile e lasciassero ai giudici il meno possibile"
Aristotele Retorica libro I°"

beh...........................io abrogherei tante ma tante leggi inutili,noiose,che complicano la vita ed ingrassano i lupi.............

venerdì 4 gennaio 2008

che bel pensiero!!

Ti avverto, chiunque tu sia.
Oh tu che desideri sondare gli Arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori.
Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie?
In te si trova occulto il Tesoro degli Dei.
Oh! Uomo conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei

[Oracolo di Delfi ]

mercoledì 2 gennaio 2008

2008

che succederà?quello che ognuno di noi vorrà!
detta così sembra una stronzata...una volta si diceva :volere è potere.
Ma c'è sempre qualcuno,dietro l'angolo,pronto a dirti che non è vero niente,che non è provato scientificamente,che se non vedi,non tocchi e non senti ....non esiste...e via dicendo.
Certo tutto è fatto,è detto per condizionare,intimidire,ridimensionare.Come fai a controllare un uomo libero,che recalcitra ai condizionamenti?che si mette a ridere quando lo si vuole mortificare,avvilire,distruggere?
E' invece la ricetta è più semplice del previsto:se vogliono provocarti,farti venire i sensi di colpa ....tu che fai? Sorridi....anzi osa di più....ridi,sprofonda nella risata.
Questa è l'unica arma che ridimensiona tutto e manda a casa arroganti,rompipalle ed altro.....Sorridi:nessuno ti darà più fastidio.
Ed allora su con i cuori.Auguro un 2008 di coraggio,di forza,di amore e ......di risate